Il benessere cui aspiriamo è un benessere globale, capace di coinvolgere corpo e mente, un benessere “etereo” cercato nella sensorialità per dirigere con la mente la giusta distensione del corpo. Il benessere può passare attraverso il corpo per mezzo di una stimolazione “concreta” dei sensi: luce, colori, odori, suoni, tattilità, ergonomia, agisce sul lato “sensibile” e trasmette equilibrio alla psiche.
Possiamo decidere quali corde toccare a seconda della sinfonia che vogliamo ottenere, sapendo che alcune sensazioni pervadono direttamente lo spirito, ad esempio gli odori, mentre altre passano attraverso la corporeità, massaggi ma anche cromoterapia; è l’azione sul corpo a conquistare la mente. Ancora una volta e la luce che ci da questa possibilità.
Stimolare un senso significa essere a conoscenza delle sue specificità fruitive, delle sue sfere emozionali e cognitive: solo così si possono generare confluenze da un senso all’altro per raggiungere sensazioni sperimentali. Privilegiare un senso e la sua capacità di giocare con tutti gli altri potrebbe essere la via giusta verso una nuova esperienza emozionale.
Ogni progetto relativo al benessere nasce quindi dal desiderio sempre più forte di sperimentare nuove qualità della percezione ambientandole in un luogo di wellness—quale luogo che, per eccellenza, e dedicato al benessere psicofisico. Il nuovo concetto di wellness propone una sorta di destrutturazione della percezione sensoriale proponendo differenti esperienze dedicate ognuna ad un particolare senso e sempre in sinergia con la luce. La luce può essere rossa, come rosa, arancione o verde ma anche blu. Questi colori possono variare con programmazioni diverse e ritmi diversi.
Protagonista di ogni esperienza sensoriale e sempre la luce con le sue variazioni di cui vengono offerti nuovi modelli d’uso: ricerca di luce profumata come nel nostro prodotto «patanjali»™ , luce legata ad una temperatura personalizzabile, di un colore particolare in cui immergersi. Con interazioni tra luce e superfici, luce e acqua, o anche tra luce e suono,e possibile immaginare nuovi scenari in cui soffermarsi, sentire e percepire intensamente. In chiaro, ritrovarsi.